

Europe -or any continent or country- is able to introduce a higher degree of direct democracy and participation if there is political will. The technology has long been there, see, for example, here: https://democracy-technologies.org/.
Europe -or any continent or country- is able to introduce a higher degree of direct democracy and participation if there is political will. The technology has long been there, see, for example, here: https://democracy-technologies.org/.
Secondo i ricercatori di Hugging Face, R1 (Deepseek) non è “open source” dalla definizione ampiamente accettata perché molti degli strumenti utilizzati per costruirlo sono avvolti nel mistero. Come molte aziende di intelligenza artificiale, DeepSeek è riluttante a rivelare la sua “salsa segreta.”
Hanno raggiunto la versione stabile proprio quest’anno, non sono sicuro che un tale audit sia davvero utile ora (qualsiasi aggiornamento renderebbe il controllo privo di significato, no?).
È basato su Ricochet, un altro grande progetto, ed è sicuramente vale la pena tenere d’occhio direi.
Non dobbiamo mai rinunciare alla speranza 😅
Mi chiedo se la gente ripensare la loro dipendenza da MSFT o servizi cloud in generale, ma ne dubito.
Un altro modo per gestire una richiesta dimostrata da Delta Chat ;-) https://chaos.social/@delta/112608426988613191
https://feddit.it/u/noce72 https://feddit.it/u/informapirata@poliverso.org
Non appena i dati lasciano il tuo dispositivo, diventa molto più vulnerabile.
Apple dice che si sta aprendo a recensioni indipendenti da parte dei ricercatori. Che suona bene. Ma cosa succede se questi ricercatori ti dicono cose che non vuoi sentire?
Apple e molte altre aziende stanno scommettendo che “le persone normali” (chi sono queste persone? Tutti noi?) concederanno i loro modelli di IA per lo più libero accesso ai dati privati. Questo è conveniente per l’utente (basta chiedere a Siri di riprodurre quella canzone che il vostro partner ha trovato così grande di ritardo, cose del genere). Ma anche se crediamo per un momento che Apple stia agendo in buona fede e non memorizza i dati, le vulnerabilità del software sono tenuti a venire. Se il software raccoglie dati, le vulnerabilità sono destinate a comparire. Apple non lo cambierà.
Lo amerò se mi sbaglio, ma sono d’accordo: sarà un futuro triste.
[Edit typo.]
@floreana@poliverso.org E non dimenticare IRC :-)
Sehr kreative Übersetzung, vielleicht geistert es bald überall herum hier ;-) 👻
Il settore pubblico tedesco ha una soluzione simile.
Sì, sembra così, anche se non sono sicuro che la nostra attuale forma di capitalismo sia “rovesciata” come suggerisce Varoufakis secondo l’articolo di Wired (non ho Letto il libro).
In poche parole, direi piuttosto che si tratta di un’ulteriore concentrazione di capitale, che abbiamo osservato fin dalla prima rivoluzione industriale. Probabilmente la velocità di questa concentrazione è molto più alta di quanto non fosse prima (Frederick Taylor e Henry Ford celebrerebbero oggi), ma è ancora lo stesso sviluppo. Questo suggeriscono anche Meijas e Couldry.
Ad esempio, la sorveglianza è una delle principali caratteristiche della gestione moderna e ha sicuramente raggiunto livelli senza precedenti. Tuttavia, non è una nuova intuizione. Anche Karl Marx ha osservato nel 19 º secolo che la sorveglianza è un importante strumento di gestione capitalistica come da lui inteso (disclaimer: Sono per lo più d’accordo con l’analisi economica di Marx, ma non con le implementazioni politiche, né nel XX né nel XXI secolo; il cosiddetto comunismo e qualsiasi centralizzazione dell’economia era e sarà un errore e un fallimento).
Quindi non è una “rivoluzione”, ma piuttosto lo stesso sviluppo a mio modesto parere. Ma forse sono pignolo.
Attualmente sto leggendo “Data Grab”, il nuovo llibro scritto da Ulises A. Mejias e Nick Couldry. Molto interessante. Si base sul loro libro “The cost of connection” (scritto nel 2019) e offre molte nuove scoperte a causa di nuovi sviluppi tecnologici. Per esempio, gli autori sostengono che l’hype intorno l’intelligenza artificiale ha servito come una distrazione dai processi di furto e la manifestazione di una narrazione che i creatori di questi strumenti dipendono da questi furti.
Un’alternativa potrebbe essere anche Librewolf, una versione di Firefox senza telemetria.
Amazon, Google e Facebook hanno anche contribuito a finanziare la campagna per rovesciare Roe negli Stati Uniti. L’articolo dal 2022:
How Amazon, Google, and Facebook Helped Fund the Campaign to Overturn Roe
Altrettanto indiscutibile è che i professori se ne freghino generalmente. Infatti, se da una parte non prevedono mai momenti di utilizzo proficuo e ragionato di questi strumenti (avocando dalla finalità del loro ruolo), dall’altra incentivano i ragazzi a utilizzarli (dall’ “andatevi a vedere questo argomento su google” al semplice “i compiti li trovate sul registro elettronico”).
Sono pienamente d’accordo, ed è un problema enorme. Il modo in cui questo software viene utilizzato è una cosa, un’altra cosa è chi crea questo software. Facebook, Google, Apple, Microsoft sono anche gli unici fornitori nelle istituzioni educative.
A mio modesto parere, l’uso dei media moderni nelle scuole dovrebbe essere personalizzato in base alle esigenze e ai bisogni dei bambini, ma con altri software liberi, non con ‘big tech’. Sembra che ciò richieda innanzitutto la sensibilizzazione dei genitori e degli insegnanti.
Ho appena letto un articolo su una questione simile. Non ci sono risposte semplici, e forse stiamo ponendo le domande sbagliate?
Stop agli smartphone in classe. E se il problema fossero gli adulti?
Le indicazioni del ministero dell’Istruzione e del Merito in linea con la prassi europea sono forse rassicuranti, ma non risolvono il problema. Anche perché è una questione che forse riguarda di più i genitori e i docenti che i ragazzi
@noce72@feddit.it https://feddit.it/u/xylya@mastodon.uno https://feddit.it/u/Novman https://feddit.it/u/paoloredaelli@mastodon.uno
Secondo un referendum nel giugno 2023, “l’integrità digitale” fa parte della Costituzione cantonale di Ginevra in Svizzera. Quasi il 95% della popolazione ha votato a favore di questa legge.
Oltre agli aspetti della sicurezza digitale e al possibile abuso dei dati personali (in particolare da parte di società straniere/non svizzere), il nuovo quadro normativo introduce anche “il diritto alla vita offline.”
Per quanto ne so, è la prima volta al mondo che si decide una cosa del genere.
Purtroppo non ho trovato una risorsa italiana, ci sono solo articoli in francese e tedesco.
This time we have no choice. We either invest this money to defend our democracy or we have no democracy anymore.